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Terres Touareg

Cosa vedere a Djanet

Djanet, un’oasi immersa nel cuore del deserto del Sahara algerino, è una destinazione di viaggio di eccezionale ricchezza culturale e naturale.
Questa pittoresca cittadina attrae i turisti con le sue vestigia culturali millenarie e i paesaggi mozzafiato
che la circondano. Scopriamo insieme perché visitare Djanet in Algeria è un’avventura indimenticabile per chi ama la natura,
la storia e l’autenticità, e l’avventura!

Un patrimonio culturale ricco e diversificato

Uno dei motivi principali per visitare Djanet è senza dubbio quello di scoprire il suo affascinante patrimonio culturale. Questo remoto angolo del Sahara, che ha recentemente riaperto le porte al turismo, è stato testimone della nascita di tradizioni secolari che continuano a vivere oggi grazie agli abitanti del luogo.

Tassili n’Ajjer, il “museo a cielo aperto”

Tra questi tesori culturali ci sono le famose pitture e incisioni rupestri del Tassili n’Ajjer.

Classificato come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il Parco culturale del Tassili n’Ajjer si estende su una superficie di 70.000 km2. Più di 15.000 disegni e incisioni sulle pareti rocciose nel mezzo del paesaggio desertico offrono uno sguardo sulla vita dell’uomo preistorico, che era presente nella zona diverse migliaia di anni prima della nostra era. Queste pitture rupestri raffigurano scene di caccia, rituali e animali ormai scomparsi. Un trekking di alcuni giorni nel Tassili n’Ajjer promette un’immersione totale nella storia dell’uomo.

Visitando Djanet, si può anche assistere alla Sebiba, una festa tradizionale che si celebra ogni anno. Questo evento riunisce le tribù locali in un’atmosfera festosa di canti, danze e abiti tradizionali. Il Sebiba è una testimonianza del vigore culturale di questa regione e un’occasione ideale per scoprire le usanze locali.

Lo storico ksour di Djanet

Gli ksour di Djanet sono un altro gioiello architettonico che merita attenzione. Queste antiche fortificazioni di fango sono la testimonianza vivente dell’ingegnosità dei costruttori sahariani. Passeggiare tra questi ksour è come fare un salto indietro nel tempo e apprezzare la bellezza semplice ma maestosa degli edifici tradizionali.

Queste strutture non servivano solo come abitazioni, ma anche come difesa dalle invasioni. Oggi, oltre alla loro bellezza, gli ksour offrono una prospettiva unica sulla storia locale. Visitarli è un ottimo modo per capire come le comunità si sono adattate al loro ambiente austero.

I 3 ksour di Djanet (El-Mihane, Azelouaz e Adjahil) sono stati classificati come “settore protetto” del patrimonio nazionale.

Un souk dove acquistare prodotti locali

Djanet è nota anche per il suo souk (mercato centrale), dove le varie bancarelle sono ricche di prodotti locali e artigianali. È il luogo ideale per acquistare souvenir unici e interagire con la cordiale gente del posto. I tessuti colorati, i gioielli tuareg e gli articoli in pelle testimoniano la ricchezza e la varietà dell’artigianato locale.

Passeggiare nel souk offre un’esperienza coinvolgente dell’atmosfera vivace della città.

Paesaggi naturali mozzafiato

Oltre al suo ricco patrimonio, la città di Djanet è circondata da paesaggi naturali variegati e spettacolari. Situata nel cuore del Sahara, la sua geografia è unica al mondo e combina dune di sabbia e imponenti formazioni rocciose. Tra i paesaggi da non perdere:

  • Le immense dune di Moul n’Aga e Tin Merzourga, nel Tadrart Rouge.
  • Il canyon dell’Essendilène, il suo tunnel di oleandri e la sua guelta smeraldo
  • Tikoubaouine e i suoi impressionanti rilievi di arenaria
  • L’oasi di Iherir, una meraviglia naturale iscritta nella lista dell’UNESCO.

Djanet è un’oasi verdeggiante nel cuore del deserto, con un vasto palmeto di 70.000 alberi. Grazie alle sue risorse idriche, Djanet ha conosciuto un notevole sviluppo agricolo, con una fiorente industria di giardinaggio. Passeggiando tra i terreni coltivati, i visitatori scoprono un paesaggio verde e rilassante. Qui si coltivano diverse colture, tra cui patate, barbabietole, olive, pomodori, zucchine, melanzane, cetrioli e altri prodotti ortofrutticoli essenziali per l’economia locale. Ma Djanet non si ferma qui: la regione ha già iniziato a esportare i suoi prodotti in tutta l’Africa.

Quali sono le attività disponibili a Djanet?

Escursioni o trekking di più giorni nel deserto

Djanet è un paradiso per gli escursionisti e i gitanti. Il paesaggio minerale del Tassili n’Ajjer offre percorsi di vario livello, con viste panoramiche mozzafiato. Camminare in questo deserto di pietra e sabbia regala una sensazione di libertà, di distacco e di ritorno alle proprie radici.

Le migliori guide nel deserto algerino sono i Tuareg. Saranno in grado di raccontarvi la storia della zona, la cultura e le radici profonde del loro popolo nomade.

Approfittate di un tour organizzato con notti in bivacco in un campo, per ammirare le stelle in un cielo privo di inquinamento luminoso. Il campeggio tra le dune è un invito a meditare, a rilassarsi e a riconnettersi con se stessi lontano dalla frenesia della vita urbana.

Escursioni in 4×4 o cammello

Se siete alla ricerca di qualcosa di più avventuroso, potete esplorare il Sahara algerino in un veicolo 4×4, accompagnati da guide tuareg.

Da Djanet si organizzano anche escursioni a dorso di cammello. Molto più che semplici cavalcature, i cammelli diventeranno le vostre guide nella natura selvaggia, per un’esperienza indimenticabile nel cuore del deserto.

Come si arriva a Djanet?

Per trascorrere una vacanza a Djanet, è necessario rivolgersi a un’agenzia locale. Quindi la prima cosa da fare se volete esplorare il Sahara algerino è trovare la vostra agenzia e guida locale!

Il modo più semplice per raggiungere Djanet è l’aereo, spesso via Algeri, la capitale dell’Algeria.

Dal 2021 è in vigore un sistema di visti ottenuti all’arrivo in Algeria. La vostra agenzia di viaggio di solito si occuperà di organizzare il tutto.

All’arrivo in aeroporto, la guida o l’agenzia locale vi accoglieranno.

Pronti a visitare Djanet? Scoprite tutti i nostri tour!

 

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