Descrizione dettagliata della vacanza
Giorno 1: Nel cuore della Valle di Iherir
Iniziamo il nostro viaggio scoprendo il nord del Tassili n’Ajjer. Come un miraggio di benvenuto, ci imbattiamo nell’oasi di Iherir, una vera e propria oasi di vita in mezzo al deserto. Esploriamo questa valle, l’unico vero luogo di irrigazione della regione, patrimonio mondiale dell’UNESCO e riserva dell’uomo e della biosfera. La valle di Iherir ospita paesaggi eccezionali, con i suoi wadi e guelta che offrono un quadro di verde lussureggiante. Avrete la possibilità di fare un bagno rilassante nell’oasi. Alla fine della giornata, ci sistemeremo in una casa tuareg tradizionale per un sonno autentico.
Giorno 2: Idharen e Tin Taghirt, tra villaggio e arte rupestre
Nei pressi di Iherir, esploriamo Idharen, un antico villaggio di capanne un tempo abitato dai nomadi durante la raccolta dei datteri. Il panorama offre una prospettiva maestosa sul villaggio sottostante, dove le capanne, dette “ikebran”, fatte di canne, legno e pietra, si integrano armoniosamente nel paesaggio. Raggiungiamo il sito di Tin Taghirt e osserviamo le incisioni rupestri neolitiche, tra cui la famosa gazzella raffigurata sulle banconote da 1000 dinari. Ogni incisione racconta la sua storia, dalle rappresentazioni mistiche di animali maestosi alle figure umane. Le linee tracciate emanano una certa energia, come se gli antichi artisti avessero respirato una parte della loro anima in ogni incisione rocciosa. Ci accampiamo tra le dune per una notte sotto le stelle.
Giorno 3: Essendilène, Tikoubaouine e preparativi nel distretto di El Mihan
All’alba si parte per una passeggiata nella valle dell’Essendilène. Questa escursione tra gli oleandri offre un’esperienza sensoriale unica, con i colori brillanti e il profumo inebriante di questi arbusti in fiore. All’orizzonte, le pareti rocciose si restringono, formando un impressionante canyon che conduce alla guelta smeraldina.
Proseguiamo la giornata a Tikoubaouine, il sito emblematico del Tassili n’Ajjer. Le sue formazioni rocciose scolpite dal vento, tra cui l’arco dell’elefante, sono di una bellezza sorprendente. Scopriamo anche tombe pre-islamiche, affascinanti reperti del passato.
Alla fine della giornata, partiamo per Djanet per assistere ai preparativi della Sebiba nel quartiere di El Mihan. La Sebiba è una competizione ancestrale tra i quartieri di El Mihan e Zelouaz. Questa sera assistiamo alla prima serata di prove nel distretto di El Mihan, chiamata Doughiya.
Assistiamo alle danze e ai canti tradizionali, dove ogni movimento e nota ha un significato profondo. Condividiamo questi momenti intensi con la gente del posto prima di tornare alla nostra guest house per un meritato riposo notturno.
Giorno 4: Imeurouden, arte rupestre e preparativi nel quartiere di Zelouaz
Riprendiamo la pista del deserto per scoprire Imeurouden. Durante il viaggio, vediamo, rifugio dopo rifugio, pitture rupestri che ci riportano al Neolitico, collegandoci agli artisti preistorici e alle loro storie dipinte sulle pareti. Scene di caccia, animali selvatici e testimonianze di vita ci trasportano nel mondo misterioso di coloro che un tempo vivevano in queste terre.
Tornando a Djanet alla fine della giornata, scopriamo una nuova atmosfera sulla strada per il quartiere di Zelouaz, rivale di El Mihan durante il Sebiba. Questa sera, le prove prendono un altro nome: Timoulaween. In questa seconda serata di preparativi, l’atmosfera è altrettanto vibrante.
Gli uomini provano le loro coreografie guerriere, gareggiando in potenza e precisione per essere pronti a stupire. Le donne, vestite con i loro migliori abiti tradizionali, cantano canzoni di orgoglio e di storia.
Giorno 5: Alla scoperta della “Mucca che piange” e di Adaik
Iniziamo la giornata nell’immensità e nella maestosa bellezza delle dune del deserto nel cuore di uno dei più grandi massicci del Sahara, l’Erg Admer. Raggiungiamo il sito di Tegharghart per contemplare una delle incisioni più emblematiche del Tassili n’Ajjer: “la mucca che piange”, risalente a oltre 7.000 anni fa. I tuareg e gli scienziati considerano questa incisione un capolavoro della scultura neolitica, grazie al suo intaglio, al suo realismo e all’emozione che trasmette.
Continuiamo il nostro viaggio verso Adaïk, il piccolo Sefar del Tassili. Il sentiero ci conduce attraverso una foresta di pietre dove la luce rivela sorprendenti sculture naturali. Gli alberi di pietra sembrano aver messo radici in un mondo congelato nel tempo. Ammiriamo un magnifico tramonto prima di tornare alla nostra pensione di Djanet, pronti a vivere appieno il Sebiba il giorno successivo.
Giorno 6: Festival di Sebiba
D-Day: la tanto attesa Sebiba è finalmente arrivata. Partecipiamo a questa festa emblematica, la più importante del Tassili n’Ajjer. Colpisce l’effervescenza delle due comunità in piena preparazione: le donne scelgono con cura i loro abiti, si truccano e sublimano il loro aspetto adornandosi di sontuosi gioielli, mentre gli uomini si preparano con la determinazione e il fascino di veri guerrieri.
Questa celebrazione, ricca di tradizioni, danze, canti e riti specifici, è una splendida illustrazione della profondità della cultura tuareg.
Inserita nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO nel 2014, la Sebiba permette di trasmettere il patrimonio tuareg, di promuovere la cultura ai turisti e di mobilitare le competenze grazie agli artigiani che realizzano gli abiti, i gioielli, gli strumenti e le spade.
Giorno 7: visita a Djanet
Visitiamo la città vecchia e il mercato locale, dove l’artigianato tuareg prende vita. Tessuti scintillanti, gioielli e manufatti evocano la ricchezza culturale della regione e testimoniano l’arte e il know-how dei Tuareg.
Proseguiamo con la visita agli ksour, tipiche abitazioni fortificate che offrono uno spaccato dello stile di vita degli antichi abitanti. Concludiamo la visita con una pausa culturale al museo Djanet.
È il modo perfetto per concludere il nostro soggiorno nel cuore delle meraviglie del deserto. Approfittiamo delle ultime ore per assaporare la serenità di questo luogo unico prima di prendere la strada del ritorno e allestire il nostro ultimo campo nel deserto, vicino all’aeroporto.
Al fine di garantire il corretto svolgimento del vostro viaggio e di garantire la vostra sicurezza, la nostra guida si riserva il diritto di modificare il programma in funzione di vari fattori imprevedibili come il traffico, le condizioni climatiche, i casi di forza maggiore, o altre circostanze eccezionali. Qualsiasi modifica viene effettuata nell’interesse della vostra comodità e sicurezza. Vi ringraziamo per la vostra comprensione e non vediamo l’ora di offrirvi un’esperienza di viaggio indimenticabile.
Date disponibili e prezzi per persona
Prezzi |
Date |
Libro |
120€/giorno/persona |
dal 01 al 07 luglio 2025 |
Libro |
Cosa è incluso nel prezzo
- Partecipare al più importante festival tuareg dell’Algeria, il Sebiba
- Accoglienza in aeroporto da parte di una guida tuareg esperta e professionale e conosce perfettamente il territorio.
- Biglietti d’ingresso ai parchi nazionali e ai siti protetti.
- Uso di veicoli fuoristrada 4×4 per gli spostamenti.
- Quattro pasti al giorno durante i bivacchi, tra cui colazione, pranzo, spuntino pomeridiano e cena.
- Acqua, tè e bevande analcoliche per tutta la durata del viaggio.
- Presenza di un cuoco per tutta la durata del viaggio.
- Fornitura di attrezzature per il bivacco, tra cui tende, sacchi a pelo confortevoli (0°C), materassi e coperte.
- Assistenza per l’ottenimento del visto di regolarizzazione.
Cosa non è incluso nel prezzo
- Biglietti aerei internazionali e nazionali.
- Assicurazione di viaggio per coprire eventuali incidenti durante il soggiorno.
- Spese per il visto di regolarizzazione.
- Spese personali ed eventuali mance per il personale.
Durata del soggiorno: Programma di 7 giorni per un’esperienza completa.
Calendario: la data del Sebiba è legata al calendario lunare. Si celebra ogni anno ad Ashura, il decimo giorno del primo mese del calendario. Il Sebiba 2025 si svolge il 6 luglio.
Formalità amministrative: Passaporto + visto di regolarizzazione (procedura effettuata dall’agenzia).
Viaggi e trasporti: Escursioni ed esplorazioni in 4×4 attraverso i variegati paesaggi del Sahara.
Livello fisico: Adatto a un livello fisico semplice, passeggiate di 2 ore al giorno.
Sistemazione: Bivacco sotto le stelle e guest house.
Dimensione del gruppo: Il gruppo è composto da un massimo di 12 persone.
Supervisione: guida tuareg, cuoco, autista logistico di 4X4.
Per saperne di più sull’organizzazione dei nostri tour
Terres Touareg è una società che mette in contatto il nostro partner Touareg locale con i viaggiatori che cercano un’esperienza coinvolgente e autentica nel Sahara algerino.
Il nostro partner si impegna per cinque cose:
Viaggi di qualità
Il nostro partner seleziona i migliori itinerari e panorami per arricchire la vostra esperienza. I viaggi sono adattati a diversi livelli, con una guida e un team attenti a ogni dettaglio. Il comfort è tenuto in considerazione per i bivacchi, i pasti e la logistica, in base alle risorse locali. Per garantire un ambiente amichevole e personalizzato, i gruppi sono limitati a un numero di partecipanti compreso tra 4 e 15, con una media di 10.
Un team di professionisti
Con oltre 25 anni di esperienza nel turismo sahariano, il nostro partner propone itinerari testati da guide esperte. Il team Tuareg conosce a fondo il deserto e garantisce un viaggio sicuro e gratificante. Oltre a padroneggiare l’arabo e il tamahaq, parlano anche francese, inglese, italiano e polacco.
Viaggi in totale sicurezza
La sicurezza è garantita da guide locali e da un servizio di scorta 24 ore su 24. È disponibile anche un servizio di assistenza telefonica satellitare. Terres Touareg e il suo partner si impegnano a garantire la massima sicurezza, con attrezzature di qualità e una cassetta di pronto soccorso.
Tariffe eque
Lavorando con il nostro partner, sostenete un modello di remunerazione equa che valorizza le competenze delle guide locali e contribuisce allo sviluppo economico delle comunità tuareg.
Turismo eco-responsabile
Il nostro partner garantisce la pulizia dei siti e la gestione responsabile dei rifiuti. Inoltre, sensibilizza i viaggiatori sull’importanza di preservare l’equilibrio dell’ambiente.
Per saperne di più sugli impegni di Terres Touareg