Terres Touareg
Per il tuo viaggio, assicurati di avere il passaporto, il visto e il libretto di famiglia se viaggi con i tuoi figli minorenni. Se viaggi con bambini, tieni presente che i minori francesi sono soggetti agli stessi requisiti degli adulti.
Il passaporto è il documento essenziale per qualsiasi viaggio in Algeria. Deve essere in perfette condizioni, senza macchie, graffette, graffette o strappi, con pagine vuote disponibili.
Al momento di pianificare il vostro soggiorno dovete considerare diversi scenari:
I visitatori stranieri devono essere in possesso di un visto turistico. I visitatori stranieri hanno due possibilità per ottenere un visto per visitare l’Algeria:
Sebbene non sia richiesto un certificato medico per partecipare al tour, si raccomanda vivamente di consultare il proprio medico di base in merito al viaggio. Alcune malattie croniche (asma, malattie respiratorie, epilessia, malattie cardiache, ecc.) possono talvolta costituire una controindicazione al trekking.
Per motivi di sicurezza, è indispensabile informarci se si sta seguendo un trattamento particolare. Per partecipare a un tour è comunque richiesta una buona condizione fisica senza problemi di salute importanti.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie per l’ingresso in Algeria, ma alcune sono fortemente raccomandate, come la DPT, oltre a quelle contro l’epatite A e B e il tifo.
Dal 17 dicembre 2022, Air Algérie offre voli diretti da Parigi a Djanet.
Tuttavia, se preferite evitare il viaggio via Parigi o se il vostro volo è pieno, potete scegliere di fare uno scalo ad Algeri. Per raggiungere Djanet, Air Algérie offre diversi voli durante la settimana da Algeri, di solito in tarda serata.
Vi accoglieremo all’arrivo all’aeroporto di Djanet Tiska (DJG). L’acquisto dei biglietti aerei non rientra nei nostri servizi.
Tuttavia, restiamo a vostra disposizione per fornirvi consigli e assistenza se necessario.
Djanet si trova nel sud-est dell’Algeria, a un’altitudine di 1.035 metri. Il clima è subtropicale desertico, caratterizzato da inverni miti con notti fredde ed estati calde, secche e soleggiate. Le temperature variano da 4°C a 38°C durante tutto l’anno. Sono rare le temperature inferiori a 0°C o superiori a 40°C.
Da ottobre a febbraio, le giornate sono piacevoli mentre le notti sono fredde. Questo è il periodo migliore per visitare Djanet e il Sahara algerino.
Nel Sahara esiste un “periodo dei venti di sabbia”, quando i venti rendono difficile l’attraversamento del deserto. In passato, il periodo dei venti di sabbia andava da febbraio a marzo, ma la sua tempistica è diventata incerta a causa dei cambiamenti climatici. Storicamente, marzo rimane il mese più ventoso della regione.
Per visualizzare le informazioni complete sul clima e le previsioni meteorologiche accurate di Djanet, fare clic sul seguente link: https://www.tameteo.com/meteo_Djanet-Afrique-Algerie-Provincia+de+Illizi-DAAJ-1-8843.html
Per il vostro soggiorno, vi consigliamo di portare con voi :
Tenete presente che le misure di sicurezza aeroportuali sono ormai rigorose: assicuratevi di mettere nel bagaglio da stiva coltelli, forbici, lime per unghie e batterie di ricambio.
L’equipaggiamento giusto è fondamentale per garantire la vostra sicurezza e il vostro comfort durante il soggiorno. Per aiutarvi a prepararvi, vi presentiamo un elenco di attrezzature essenziali e facoltative per il vostro viaggio.
Una cassetta di pronto soccorso, fornita dall’agenzia partner, è a carico dell’accompagnatore. Tuttavia, vi consigliamo di preparare il vostro kit di pronto soccorso in collaborazione con il vostro medico o farmacista.
Si consiglia di portare con sé :
Le temperature variano notevolmente da un giorno all’altro, quindi vi consigliamo di mettere in valigia abiti leggeri e coprenti per le giornate calde e soleggiate, ma anche abiti caldi per le serate e le notti fredde.
Ecco un elenco indicativo per aiutarvi a preparare il vostro bagaglio:
Questi suggerimenti possono variare a seconda della durata specifica del tour.
Quando si viaggia, gli occhiali possono diventare scomodi se non si adattano correttamente. Si consiglia di scegliere una montatura che si adatti correttamente.
Le lenti a contatto offrono vantaggi quali una migliore visione e l’assenza di rischio di graffi.
Tuttavia, l’uso delle lenti a contatto richiede una serie di precauzioni igieniche, tra cui la manipolazione con mani pulite in un ambiente privo di polvere, preferibilmente in tenda o in auto. Consigliamo vivamente di portare con sé uno specchietto tascabile per facilitare la manipolazione.
La moneta ufficiale è il dinaro algerino. A Djanet è raramente necessario usare contanti, tranne che per le mance e l’acquisto di souvenir al mercato locale. Il tasso di cambio ufficiale a gennaio 2023 è di 1 EUR = 146 dinari algerini.
È possibile effettuare transazioni presso gli uffici di cambio all’aeroporto di Algeri o presso le banche algerine, che sono luoghi sicuri per il cambio di valuta. Si noti che non è possibile ottenere dinari algerini dalle banche in Francia.
I viaggiatori che entrano in Algeria non hanno restrizioni sull’importazione di valuta estera.
Tuttavia, per importi superiori a 1.000 euro è necessaria una dichiarazione doganale. Per i viaggiatori che lasciano l’Algeria, non è richiesta alcuna dichiarazione per importi fino a 1.000 euro per i cittadini e 5.000 euro per gli stranieri. Oltre a questi importi, i viaggiatori possono esportare fino a 7.500 euro dietro presentazione di un certificato bancario. I moduli di dichiarazione sono disponibili presso gli uffici doganali e possono essere presentati anche per via elettronica sul sito ufficiale della Direzione Generale delle Dogane (https://www.douane.gov.dz/).
La mancia non è obbligatoria. Tuttavia, fa parte della cultura del Paese. È consuetudine preparare una busta da consegnare all’équipe alla fine del viaggio. Questo gesto di gratitudine, il cui importo varia a seconda dell’itinerario e della durata del viaggio, è lasciato alla discrezione di ciascuno ed è sempre ben accetto.
Durante i tour, camminiamo in media 2 ore al giorno. In particolare, per il tour del Tassili Nord si cammina tra 1 e 2 ore e per il tour del Tadrart Rouge tra 2 e 4 ore. È possibile creare un trekking su misura, con una media di 6 ore di cammino al giorno.
Si viaggia in fuoristrada 4X4 per gli spostamenti più lunghi, a piedi per un’immersione totale nei paesaggi, a dorso di cammello per un tocco tradizionale o con una combinazione di mezzi di locomozione diversi a seconda del tour.
La sera si dorme in tenda.
Si è accompagnati da una guida tuareg, da autisti esperti e da cuochi di talento.
Tutti i pasti sono forniti dalla nostra organizzazione: colazione, pranzo, spuntino pomeridiano e cena.
Ogni pasto è preparato con cura dal nostro chef per offrirvi un’esperienza culinaria diversa, che combina sapori locali, prodotti freschi e tradizioni gastronomiche. Che si tratti di colazione con opzioni dolci e salate, di pranzo con insalate fresche e frutta o di cena con piatti caldi tradizionali, il nostro team è sicuro di soddisfare ogni palato.
Ogni pasto è scandito dal rito del tè, che aggiunge un tocco conviviale e completa l’immersione gastronomica.
Se avete intolleranze alimentari, vi preghiamo di comunicarcelo in anticipo.
Vi consigliamo di portare con voi degli snack durante il viaggio, come biscotti, barrette di cereali, barrette proteiche, frutta secca, ecc.
L’acqua e le bibite sono ovviamente incluse. Il nostro team vi fornirà acqua in bottiglia. Non è necessario portare con sé pastiglie per la depurazione.
A metà percorso, avrete accesso a una cabina doccia e all’acqua, sempre che ne abbiate a sufficienza. Si consiglia di utilizzare delle salviette per rinfrescare il corpo.
È meglio utilizzare salviette biodegradabili o ecologiche e assicurarsi di smaltirle nel proprio bidone della spazzatura.
Il gel idroalcolico rimane un pratico strumento di igiene per lavarsi le mani. Nonostante la disponibilità di acqua durante il tour, nel deserto rimane una risorsa preziosa. È essenziale utilizzarla con saggezza, soprattutto per l’igiene personale e dentale.
Per quanto riguarda i servizi igienici, è necessario adattarsi alle condizioni ambientali del deserto. Siate certi che le pause pranzo e i bivacchi sono sempre programmati in luoghi che offrono privacy per tutti. Per proteggere l’ambiente, assicuratevi di tenere a portata di mano i vostri rifiuti personali, che potrete smaltire a fine giornata nell’apposito cestino comune.
Se avete un pacchetto di telefonia mobile internazionale che include l’Algeria, questo verrà attivato automaticamente all’arrivo. Tuttavia, è possibile acquistare una carta prepagata Mobilis all’aeroporto di Algeri. Troverete punti vendita o distributori che offrono queste carte. Tenete presente che durante i tour l’accesso alla rete telefonica è fortemente limitato.
È possibile ricaricare i dispositivi in auto utilizzando i cavi USB durante il viaggio.
In Algeria la tensione elettrica è di 230 V con una frequenza di 50 Hz. Se nel vostro Paese la tensione è compresa tra 220 V e 250 V (come in Europa, Australia e nella maggior parte dei Paesi asiatici), i vostri dispositivi possono essere utilizzati senza problemi. Se invece la tensione dei vostri apparecchi è compresa tra 100 V e 127 V (come negli Stati Uniti, in Canada e nella maggior parte dei Paesi sudamericani), per utilizzarli avrete bisogno di un convertitore di tensione e di un adattatore di tipo C o F.
Il deserto offre un terreno ideale per gli appassionati di fotografia, con i suoi paesaggi ricchi e variegati.
Prima di partire, assicuratevi che le batterie della vostra fotocamera siano cariche al 100%. Controllate tutta l’attrezzatura (obiettivi, corpo macchina, scheda di memoria, pellicola, cavi, ecc.) Si consiglia di utilizzare un sacchetto di plastica per proteggere le fotocamere dalla sabbia. I momenti magici per la fotografia nel deserto sono l’alba e il tramonto.
La luce morbida crea ombre interessanti e aggiunge calore alle immagini. Utilizzate obiettivi grandangolari per catturare l’immensità del deserto. In questo modo si evidenziano i vasti paesaggi e si crea una prospettiva impressionante. Soprattutto, siate pazienti. La bellezza del deserto può richiedere tempo per rivelarsi. Siate pronti ad aspettare il momento giusto e a esplorare diversi luoghi per trovare le composizioni più accattivanti.
In Algeria è vietato l’uso di macchine fotografiche sofisticate, droni, binocoli e telescopi. Per fotografare le pitture rupestri, spegnete il flash.
Abbiamo scelto con cura una selezione di libri sulla cultura Tuareg in lingua francese, perfetti da leggere prima o durante il vostro soggiorno.
Odette BERNEZAT, Campements Touareg, 2008
Hélène CLAUDOT-HAWAD, Touareg, apprivoiser le désert, 2002
Charles DE FOUCAULD, Chants Touareg, 1997
Jean-Marc DUROU, L’exploration du Sahara, 1993
Henri LHOTE, À la découverte des fresques du Tassili, 2006
André ROGER VOISIN, Contes et légendes des nomades du Sahara, 2007
Pierre ROGNON, Biographie d’un désert, 2000
Alberto VAZQUEZ-FIGUEROA, Touareg, 2009
Collectif, Proverbes et dictons Touareg, 2014